OMBER EN BANDA AL BUS DEL ZEL
Sabato 17 e Domenica 18 Aprile un nutrito gruppo di soci GGB è tornato nella zona “a monte” della Sala Allegretti, a -330 circa, con l’intento di riaprire un vecchio cantiere e proseguire lo scavo nella frana.
Le prospettive sono di accedere al tratto di collettore ancora sconosciuto tra Sala Sakem e appunto Sala Allegretti, esplorando così una nuova e sicuramente interessante regione: il collettore in quel tratto deve avere almeno un affluente tributario e non di poco conto, visto che la portata dell’ attivo che riappare in Allegretti è assai superiore rispetto a quella che si perde nella frana poco oltre la sala Sakem. Inoltre la porzione di altopiano sovrastante è abbastanza vasta e ricca di assorbimenti.
Il lavoro di scavo e disostruzione è apparso subito impegnativo anche per la presenza di acqua ma la proverbiale ostinazione degli speleologi del GGB potrebbe chissà portare un giorno a nuovi sviluppi in questa grande grotta che non conosce la parola fine.
Gianni Garbelli