Lorenzo “Proto”
Una luce,
una flebile fiammella nel buio assoluto tutto attorno.
E’ il simbolo,
ciò che illumina i grandi viaggi che noi speleologi amiamo intraprendere nell’ipogeo.
Questa volta è diverso,
il buio che ti avvolge è denso, ripugnante, infinito!
Ma la fiammella sulla tua fronte c’è.
Non la spegnere,
alimentala con l’energia della tua voglia di vita,
col tuo grande entusiasmo.
La fatica ti travolge e, se l’uscita sembra irraggiungibile, lo sai
dagli abissi si può anzi si deve sempre uscire.
Che l’affetto dei tuoi famigliari, di tua figlia, dei tuoi amici,
in questi giorni non ti facciano sentire solo.
Siamo tutti li con te, incatenati a quel letto orribile.
La tua vita adesso è appesa ad un filo,
ma in fondo per uno speleo, anche se di poca esperienza come te, che significa?
Smaniglia, non smettere, che prima o poi in cima al filo si arriva.
I tuoi amici del GGB
Martedì 11 Luglio 2006, il nostro amico e socio Lorenzo Sardini finisce con la sua moto contro un camion. Oltre a subire un violentissimo impatto viene inondato di gasolio. Da quel giorno è in coma su di un letto da rianimazione a lottare per la sua vita.