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Oltre i sei km di esplorazione con i sifoni che non finiscono più!

Calbiga, venerdì 17 aprile ore 21:28
Ciao a tutti, alla faccia della scaramanzia, oggi è stata una giornata molto proficua. Come del resto la prima settimana di lavoro che a conti fatti ci ha regalato oltre 6000 metri di esplorazione!
Notevole davvero la prestazione di ieri di Gigi e Simon che si sono immersi alla sorgente di Balogo per proseguire esplorazione e topografia: sceso il primo tratto verticale da 50m, i due hanno proseguito in una grande galleria per altri 200 m alla profondità pressoché costante intorno ai 60 metri (max -67 metri). Abbastanza vicini quindi ai limiti dell’immersione con aria. Dimenticavo: visibilità intorno ai 2 m…
Dai dati delle topografie ora la sorgente in pianta dista meno di 1 km dal terzo sifone di Langun!
Gli anarchici Guido, Mauri, Benji e Daryl invece sono ripartiti per altri 3 giorni della missione Lawaan con l’obiettivo di terminare 600 m di topografia in una grotta che pare continuare oltre e per bene! Poi Sembra vi sia nei paraggi un’altra bella cavità che i locali descrivono come chilometrica!
Qui a Calbiga invece oggi abbiamo fatto 2 squadre operanti sullo stesso collettore: l’attivo del sistema di Borabot-Ludi Bito-Camparina Cave. Io, Lillo e Pirlo abbiamo accompagnato Gigi al sifone a valle. Anche sott’acqua la galleria mantiene le sue dimensioni medie (10 x 5 m) con profondità modesta, uscendo in due belle sale con una visibilità inferiore al metro. Pensavamo tutti che manchino poche decine di metri al sifone a monte di Langun ma Gigi, dopo 150m finisce il filo, è costretto a tornare. Lasciamo tutta l’attrezzatura lì per domani e rientriamo scarichi e veloci per 1,5 km di corsa e nuoto sul fiume fino alla luce del bel p. 50 d’ingresso di Ludi Bito.
All’estremo opposto, nel sifone a monte del sistema, contemporaneamente si immerge Simon, accompagnato da Claudio, Davide e Rok. Determinato come un mastino a collegare con il fondo dell’inghiottitoio di Palaspas, con visibilità di 50cm, percorre addirittura 350 m (divisi in ben sifoni), sempre in grandi gallerie che continuano piene di enormi tronchi incastrati, poi altri 100 m laterali che finiscono in un salone senza tuttavia trovare l’agognata giunzione. Ma come, non dovevano mancare anche qui poche decine di metri? Tutto davvero troppo strano: o postazioni o rilievi sbagliati? Comunque domani Simon tornerà in Palaspas ed eventualmente in Borabot!
Che dire? Siamo tutti felicissimi, in grotta come a Villa Calbiga, ma al tempo stesso ci guardiamo sbigottiti ragionando con le carte alla mano e ovviamente varie San Miguel sul tavolo… Ok, vorrà dire che in caso di giunzione, berremo ancora di più!
Un abbraccio

Matteo Pota Rivadossi

La spedizione SAMAR 2015 ringrazia i partner tecnici CAMP, MONTURA, ALP DESIGN ed AMPHIBIOUS, tutti quelli che come voi ci seguono da casa e che, in un certo senso, sembrano qui con noi in questa pazza avventura.
PS dalla regia i randagi qui attorno mi ricordano alcune locuzioni e frasi, coniate e usate fieramente in questi giorni:
ibimchian (o cobra del c…zo), il bidoncino stagno è tale perché allagato ha uno stagno dentro, il baklà è il gay al gusto baccalà, il nuovo soprannome del casati è gi-gi Depardieu, ad ogni problema è utile rivolgersi in preghiera al dio baboy, il micio di casa abbiamo scoperto essere in realtà una pantegana. Infine che la nostra guida Lando è coraggiosa perché ha gli attributi dispari… Alla prossima!

Burabot System


local in attesa dei sub


a Balogo in attesa delle bancas


verso Ludi Bito e Borabot


arrivo a casa a Calbiga


aspettando il cocco...


bambini all'imbarcadero di Balogo



carabao verso l'ingresso di Ludi Bito


Gigi a Balogo


Gigi e Simon in compagnia


locals a Balogo Spring


si preparano 400m di filo di Arianna per domani


Simon a Balogo


davvero ottima l'aderenza della suola sperimentale VIBRAM, grazie Filippo!


immersione di Gigi e Simon a Balogo il 16 aprile

risalendo il P.50 d'ingresso a Ludi Bito


sul fondo del P.50 di Ludi Bito


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