Sabato 25 febbraio, nel primo turno di scavo, Mauri, Craudio, Nicot e Gnagno proseguono nel disostruire la fessura terminale; io resto in superficie, rilassata al sole e rispondo di tanto in tanto al citofono collegato direttamente con i lavoratori in basso, accendendo e spegnendo il generatore. Verso le 14:30 arrivano Massimo e Silvio, pronti a dare il cambio.
Mi aggrego e scendiamo a scavare. Manca poco per passare: i ragazzi del turno precedente hanno fatto un ottimo lavoro e a noi bastano poche manovre per liberare finalmente il passaggio.
Massimo e Silvio si infilano e, dopo 4 metri in stretta fessura, intravedono una prosecuzione promettente.
Silvio per problemi tecnici deve purtroppo uscire; io e Massimo spostiamo qualche sasso e ci infiliamo finalmente in una condotta freatica che, dopo una curva decisa, sembra restringere troppo… ma il flusso d’aria e’ inequivocabile. Strisciamo ancora qualche metro e poi il tanto atteso e sperato POZZO!!!
Finalmente possiamo abbandonare carrucole e taniche colme di fango, per indossare gli imbraghi ed esplorare.
La sera di lunedì 27 si ripresenta un’agguerrita squadra di ben otto speleo. Silvio arma il pozzo (che al rilievo si rivelera’ essere un P22), per poi proseguire con un altro saltino da 6m. Qui si arresta davanti a una strettoia; sembra cattiva, ma io riesco a passare e subito mi affaccio su di un altro pozzo. Al mio ritorno qualche disgraziato inizia a scavare (a mani nude) il fondo della strettoia, imbrattandosi tutto di fango. Alla fine anche Silvio e Massimo riescono ad infilarsi; scendono il pozzo per una decina di metri… fino ad esaurimento corde. Poco più sotto, oltre un ennesimo restringimento, si intravede la prosecuzione in meandro.
Tornati in sede, i rilievi dicono che manca proprio poco… L’obiettivo del 3 ingresso dell’Omber e’ alle porte.
Vicky
Terza puntata: sabato 11 marzo
Sempre piu’ numerosi ci ritroviamo in altopiano a mattina inoltrata, convinti che, ormai, si trattera’ di una faccenda veloce… ci dividiamo in due squadre: una entrera’ in Omber; l’altra proseguira’ i lavori nel meandro intravisto sul fondo della 498. Poi, abbracci, fotografie di rito e… la squadra Omber uscira’ dalla 498 e viceversa.
E invece… invece per questa volta e’ andata male. La squadra Omber e’ uscita dall’Omber e la squadra 498 e’ uscita dalla 498. Spelo presuntuosi… grotta punisce.
Comunque, al di la’ della delusione, l’uscita e’ stata estremamente utile: ora sappiamo con certezza dove potra’ avvenire la giunzione, ed i punti possibili sono ben due. Sta a noi ora capire e decidere dove focalizzare gli sforzi… alla prossima: la giunzione e’ solo rimandata!
Don
il fattorino del ferramenta...
... ed il giardiniere
nei meandri della 498
le assi facilitano una bagnata progressione
ancora strettoie
pozzi finalmente!!
ci si affaccia su di un nuovo saltino
in sede si studiano i rilievi
gasati: obiettivo giunzione
la delusa squadra Omber all'uscita