Nel mezzo della foresta tropicale
Seconda giornata di esplorazioni a Boluan, nella “zona proibita”. Pioggie torrenziali, fango fino alle ginocchia, sentieri che si trasformano in corsi d’acqua, questo è lo scenario in cui sta operando la spedizione. Nonostante ciò anche oggi i nostri amici si sono dati da fare alla grande e le sorprese non sono mancate, anzi…
Si sono divisi in tre squadre. Andrea, Claudio, Jacopo e Joni sono stati a Cabias Cave: 380 metri di gallerie molto grandi con tanto di salone che terminano su sifone. Roc, Trilly e Quinto hanno sceso il Dito Aircon, pozzo profondo 40 metri, famoso per il vento che ne fuoriesce ma che sembra chiudere inesorabilmente in frana. La terza squadra composta da Frizzi, Guido, Matteo e Sherwin ha esplorato la Naduian Cave, grande galleria concrezionata (sezione 15×15) che chiude dopo 600 metri. Al ritorno la grande sorpresa: Matteo scopre un passaggio nascosto che porta sul collettore dalla portata di 200-300 litri al secondo che continua alla grande. Domani torneranno in forze per continuare le esplorazioni.
Il villaggio di Boluan, posto a 250 metri slm, è situato ai margini di una vastissima area carsica. Dista circa 10 km in linea d’aria da Mactingol (il mitico fiume che romba, esplorato in una precedente spedizione) e 6 dalla risorgenza valchiusana di Kalidungan (m 90 slm), una delle più grandi in assoluto al mondo. Nessuna delle precedenti spedizioni ha mai potuto operare in questa zona assai calda, questa volta, grazie a fortuite conoscenze, sono riusciti ad ottenere i permessi e la benevolenza degli indigeni per esplorare a casa del diavolo.
Fino ad ora la spedizione Visayas 2008 ha esplorato 11,3 km totali… non male!
Gianni Garbelli
Potete mandare un SMS gratuito ai satellitari della spedizione ( +8816 31520919 / +8816 31520918) tramite il sito www.intermatica.it entrando nella sezione Emsat e poi Iridium.