Suona il cellulare, ormai non mi serve più guardare il numero per capire che è la chiamata satellitare di Matteo. Come sempre la sua voce è distorta, però questa volta non solo dal lungo viaggio delle onde elettromagnetiche attraverso lo spazio ma anche dall’alcol.
Ha esaurito il credito telefonico e le sue parole sono davvero poche ma l’entusiasmo trapela notevolmente. Oggi hanno finito le punte esplorative e rilevato tutto: sono ormai 14, dico QUATTORDICI chilometri in totate dall’inizio della spedizione… niente male! Anche quest’anno si è riconfermata la tradizione.
Ora stanno festeggiando gli ottimi risultati a casa di Bidil a suon di “manicaretti filippini” e di San Miguel… Ola!!!
Gianni Garbelli