Avvicinamento sulle Apuane
Una mattina mentre sto lavorando mi arriva una telefonata…. Rispondo, dall’altra parte una voce simpatica mi dice: “Ciao, sono Filippo Dobrilla… mica verresti al 5 luglio per continuare le esplorazioni? …mi serve una mano.”.
Detto e fatto, partenza alle 6 da Brescia sabato 2 agosto con me c’è Matteo “POTA” e la simpatica Irina, speleo Ucraina del Cavex Team, gli esploratori di KRUBERA che, di passaggio in Italia, decide di partecipare alla punta.
Arrivati a Gorfigliano decidiamo di dividerci, Pota si aggrega agli amici Garfagnini Loris e Trilli i quali sembrano aver trovato una promettente cavità mentre Io (Frizzi), Irina, Filippo e Martina partiamo con l’ obiettivo di riarmare la grotta disarmata la settimana prima dagli speleo Livornesi… e così ci carichiamo con i 600 metri di corda necessari e via.
Il 5 luglio è una grotta interessantissima che si apre a quota 1500 m, poco sotto la cresta che divide la zona dei massesi dalla Carcaraia. E’ percorsa da una consistente quantità di aria che, dopo un dislivello di 600 m, si infila in una grossa frana.
Il giorno seguente a riarmo ultimato ci riuniamo all’altro gruppo per qualche meritata birra. Li troviamo parecchio eccitati
la loro grotta va alla grande..!!! Prima che il sonno ma soprattutto l’alcol prendano il sopravvento riesco a mettermi d’ accordo con Filippo per la punta successiva, cioè per il lavoro vero e proprio: si cercherà di immobilizzare la frana con pali di castagno e catene …con l’intento di oltrepassarla per far si che l’ avventura continui!
Benini Massimo (Frizzi)